macchina utensile più veloce oppure più stabile

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Quello che accade nel nostro comparto e in quelli affini è spesso motivo di riflessione e ispirazione.

macchina utensile più veloce oppure più stabile

Macchine utensili: investire in velocità o stabilità? La scelta giusta per la produzione di ingranaggi

Se una macchina utensile è molto veloce, ma non stabile, rischia di rivelarsi l’investimento sbagliato. Ora vi racconto quella che è stata la nostra esperienza.
donne

Perché sono così poche le donne che si avvicinano al mondo della meccanica?

A sollevare la questione è Antonella Silvagni, che in MICROingranaggi si occupa proprio di risorse umane. “Poche ragazze iniziano percorsi di studio in istituti tecnici”, ha spiegato. “E questo, a parer mio, è un vero peccato, soprattutto se penso alla carenza di personale tecnico con cui dobbiamo fare i conti ogni giorno”.
campionature e prototipi

È giusto far pagare campionature e prototipi?

Dipende. In ogni caso il cliente sconosciuto (o quasi) che si presenta chiedendo (se non addirittura pretendendo) campionature gratuite non fa una buona impressione. Sbaglio?
Tempi di consegna

Tempi di consegna: cosa fare se ritardo una commessa?

Perché, parliamoci chiaro, a tutte le imprese che lavorano (tutte, nessuna esclusa), può succedere l’imprevisto che causa ritardi…
cosa possono fare le micro imprese per sopravvivere

Cosa dovrebbero fare le piccole o micro imprese per reagire e sopravvivere?

Perché, secondo me, in fondo in fondo, qualcosa di concreto che potrebbero fare c’è. Piccole azioni che, se portate avanti con costanza e pensiero critico, possono fare davvero una grande differenza.
micro_imprese

Quale futuro pensate che abbiano le micro imprese in Italia?

Mi rattrista pensare che quella che è sempre stata la forza del nostro Paese oggi sia in qualche modo a rischio. Ma le cose cambiano, perché tutto è in continua evoluzione. E continuare a farle nello stesso modo non è possibile. Semplicemente non funziona.
atteggiamento nei confronti dei fornitori

Clienti, fornitori, collaboratori: qual è il giusto modo di porsi nei loro confronti?

Quando si occupa un ruolo si tende a trasferire parte della propria personalità in quello che si fa e questo è plausibile. A patto che non si superino certe soglie. Esistono diversi livelli e forme di atteggiamento e alcuni, secondo me, sono decisamente controproducenti e dannosi.
commerciale_tecnico

Quali caratteristiche deve avere un buon commerciale tecnico?

La vendita è una vera e propria arte che fa parte (oppure no) del nostro DNA. In altre parole: il bravo commerciale nasce commerciale. Ci sono però aspetti su cui è possibile lavorare…
formazione tecnica

Formazione tecnica di oggi e di ieri. Quali differenze?

Penso ci sia una grande differenza tra conoscere una professione e saperla trasmettere a degli studenti. In altre parole penso che insegnare sia un vocazione. O c’è o non c’è. Era così nei primi anni Ottanta ed è così oggi.
raggiungere una qualità quasi totale

L’industria manifatturiera alla ricerca della perfezione

Credo che la direzione da percorre in futuro sia quella volta a cercare una qualità sempre più alta, quasi totale. Una qualità che si può raggiungere attraverso processi sempre più perfezionati e più definiti, effettuando più controlli e riducendo al minimo le incertezze.
evitare in tempi di crisi

Cosa evitare in tempi di crisi – parte seconda

Questa è la seconda parte di un decalogo anti-crisi, nato da una analisi effettuata da alcuni economisti che, dopo aver analizzato il comportamento di imprenditori e manager, si sono resi conto che alcuni errori sono ricorrenti.
Decalogo anti-crisi

Cosa evitare in tempi di crisi – parte prima

Inutile dire che ci sono periodi tutt’altro che semplici e l’anno che si è appena concluso è stato, per certi versi, uno di questi. Ecco qui la prima parte di un decalogo anti-crisi in cui mi sono imbattuto qualche tempo fa e che mi è sembrato utile e interessante.
Stefano Vlavason Direttore Generale di A.P.I.

Buon 2025 a tutti con qualche consiglio del Direttore Generale di A.P.I.

Secondo Stefano Valvason, Direttore Generale di A.P.I., è fondamentale che gli imprenditori sviluppino una visione chiara per il futuro delle loro aziende e inizino a investire, smettendo di restare fermi a osservare. Il concetto centrale di questo 2025 sarà quello della “twin transition”, ovvero del connubio tra sostenibilità ed evoluzione digitale. Evoluzione che non potrà più prescindere dall’intelligenza artificiale.
Bilancio_di_sostenibilità

l Bilancio di sostenibilità è effettivamente razionale, serio e in grado di garantire risultati concreti?

Per come la vedo io si tratta certamente di uno strumento utile, soprattutto da un punto di vista etico. Ma, secondo me, non è risolutivo. O, perlomeno, non quanto molti pensano. Provo a spiegare meglio
piano_transizione_5.0

Il piano Transizione 5.0 è arrivato troppo a ridosso del piano legato al 4.0 e altre considerazioni

La nostra impressione è che il piano Transizione 5.0 finisca per risultare poco utile per le imprese già avanzate tecnologicamente e, al tempo stesso, inaccessibile o troppo complesso per quelle che invece vorrebbero iniziare ora un percorso di trasformazione. Ma non solo…
gestione del tempo

Qualche spunto sulla gestione del tempo

Non fidarsi della propria memoria; mantenere gli impegni; fare subito le cose di classe C; programmare la giornata secondo le priorità; programmare il medio termine. Ma a questi cinque punti ne aggiungerei altri quattro
gestire una società neo acquisita

Interessante soluzione per gestire una società neo acquisita

Può accadere che, quando un’azienda ne acquisisce un’altra, col passare del tempo, il livello del lavoro svolto dalla neoacquisita diminuisca sensibilmente a causa di un fisiologico e non contrastato ‘impigrimento’. Quali sono i possibili rimedi?
34.BI-MU

Fiera di settore vs open house: perché? E, soprattutto, ha davvero senso?

Di ritorno dalla 34.BI-MU, che si è svolta negli stessi giorni di diverse open house organizzate da importanti nomi del mondo della macchina utensile, faccio alcune considerazioni e vi chiedo un parere.
Per crescere si deve mettere in discussione tutto

Per crescere si deve mettere in discussione tutto. Continuamente.

E questo vale soprattutto per le attività che portiamo avanti nello stesso modo da più tempo, perché è proprio qui che molto probabilmente evidenzieremo margini di miglioramento più ampi.
conoscere il budget a disposizione di un cliente prima di iniziare un progetto

Conoscere il budget a disposizione di un cliente prima di iniziare un progetto

Questa, secondo me, è una delle basi per iniziare correttamente una nuova collaborazione. E fondamentalmente lo è perché, in alcuni casi, la richiesta di un cliente può essere assecondata con lo sviluppo di soluzioni diverse che corrispondono a cifre diverse.
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